Rav A. Arbib – Shemot 86 – Parashà di Vayakhèl – Il troppo stroppia

Indirizzo Lezione: https://www.youtube.com/watch?v=XKdx1rEesPs
Da: Rabbinato Milano

Milano 11.7.2018 Parashà di Vayakkèl
La descrizione particolareggiata delle offerte a confronto con quelle portate per la costruzione del vitello d’oro (R. Yehudà ben Pazì) e a testimonianza sia della generosità del popolo ebraico che dell’onestà di Moshè nel respingere le eccedenze (Rambàn). La difficile situazione in cui il popolo agisce contemporaneamente​ nel bene e nel male, che cade e si rialza ed è sia nero che bello (Midrash Aggadà Terumà). L’offerta del cuore anche senza doni specifici (Malbìn) confrontata alla partecipazione emotiva avuta nel peccato del vitello d’oro. L’innalzamento della cuore prototipo a cui ispirarsi durante il servizio divino (Friedlander), come metafora dell’entusiasmo e dell’abilità individuale (Ramban) ed impronta indelebile (Chaim di Volojin​) che ci guida nella realizzazione della nostra missione terrena. Le tre fasi nel prendere la decisione di agire e l’aiuto determinante di Dio. Riassunto V. Mizrahi
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FONTERav A. Arbib - Shemot 86 Il troppo stroppia

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